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Jerda.
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Prima di riassumere la storia del volume 41, una breve precisazione che
farà imbestialire un po' tutti: l'ultimo capitolo dell'albo:"L'onda del buio",
è stato stranamente tagliato... In questo modo vedremo le rimanenti tavole
nel numero 42 , si spera. Nello scorso numero avevamo lasciato Caska fuori
della Torre , legata ad un palo , mentre stava per essere bruciata come strega.
All'inzio del volume 41 la ritroviamo nel momento in cui la gente, in preda al
panico, sta appiccando il fuoco ai piedi della ragazza . Mentre Caska, vedendosi
circondata inizia a ricordare i mostri dell'eclissi , di 2 anni prima, Isidoro, Pak,
Jerom, Serpico, Farnese e Nina si sono tutti quanti salvati dopo il parziale crollo
della torre ed ora sono in cima a quest' ultima . Isidoro, aiutato da Jerom, decide
così di calarsi con una corda e, liberata Caska dal palo, con un ingegnoso sistema
di contrappeso porta sulla torre la ragazza.La gente, rimasta lì fuori , invoca ancora
la morte della ragazza e chiede aiuto al loro angelo Mozgus; Gatsu invece, che ad
un livello più alto della torre sta continuando a colpire i bloob di mostri, vedendo
quello che sta accadendo di sotto, si getta giù con un grande impeto e in volo
colpisce con l'Ammazzadraghi Mozgus più infuriato che mai dopo che la strega si
era salvata. I 2 si schiantano contro la cima della torre e Gatsu si accorge che durante
la caduta per un istante ha visto qualcosa di strano (il Bejelit-Ragno) che gli ricordava
il suo figlio deforme. La battaglia con Mozgus non è conclusa e il prete si rialza dal
momento che la sua Bibbia gli ha fatto da scudo proteggendolo da morte certa.
Mozgus però si trasforma, assumendo una forma stranissima e mostruosa:
ricoperto di scaglie e le sue ali si trasformano in pugni. Mentre Jerom e Isidoro
proteggono Caska dall'attacco combinato dei gemelli angeli,scagnozzi di Mozgus,
l' inquisitore sferra il suo:"GOD THOUSANDS HANDS CANNON" colpendo ripetutamente
con violenti pugni il Guerriero Nero e successivamente tenta di bruciarlo con una
vampata di fuoco ma Gatsu gli pianta in bocca il suo spadone.
Il colpo non ha effetto e per non vedere spezzata la sua spada da quei potenti
pugni , Gatsu si libera della presa scagliando un coltello in un occhio del prete
mostruoso. Intanto Nina, impaurita da quegli eventi, tenta la fuga, ma i 2 gemelli
la bloccano e stanno per mozzarle la testa con le loro armi da tortura ,lei , però,
scivola e cade rovinosamente all'interno della torre con la paglia che , tuttavia,
le attudisce la caduta , salvandola. Pak così, decide di aiutare il gruppo a battere
i gemelli e, dopo essergli arrivato a tiro, li abbaglia col suo:"PAK'S SPARK" e così
Isidoro con 2 sassi può colpirli e farli cadere. Una volta fermi Jerom gli mozza le
teste con la spada facendo infuriare Mozgus.
La battaglia ricomincia e Gatsu viene colpito violentemente allo stomaco da un
nuovo potente pugno del prete. Mentre Pak sta pensando che probabilmente
tutto quell' enorme bloob di mostri potrebbe anche essere alimentato dal marchio
dei 2 sacrificati che aumentano quindi il potere di queste creature demoniache,
Gatsu s' accorge che , nel punto dove tiene la bibbia , Mozgus è ferito e così, pur
facendosi colpire più volte, riesce ad avvicinarsi al prete, quanto basta per poter
posizionare alcune sue mini-bombe che, esplodendo squarciano ancora di più la
parte ferita.
Gatsu ne approfitta e, indemoniato, inizia a menare fendenti ripetutamente sulla
ferita di Mozgus , facendo schizzare via numerose scaglie di quella corazza.
Alla fine Gatsu mena un fendente dritto al collo , trapassandolo, ma Mozgus ,
che vede ormai la sua fine vicina , decide di trascinare nell'aldilà anche il Guerriero
Nero, bruciandolo con le fiamme che caccia dalla bocca . Gatsu non si fa intimorire e,
piegandosi sulle ginocchia, solleva il mostro grazie alla sua ammazzadraghi e lo
scaraventa giù dalla torre. Quando piomba a terra Mozgus riassume il suo aspetto
umano e tutta la gente di sotto piange la morte del loro angelo salvatore, ma
pochi attimi dopo viene inghiottita dal bloob di mostri sempre più imponente.
Caska in quei momenti incomincia a ricordare nuovamente gli eventi passati
dell'eclisse e solo Gatsu che finalmente ha concluso la sua battaglia, può
consolarla stringendola a sè. Il volume si conclude mostrando il Bejelit-Ragno
che sente il mondo che lo circonda dissolversi insieme a lui , come desiderava,
e con i cancelli della Torre di Albione che si rinchiudono lasciando fuori delle mura
moltissima gente e fra questi anche i cavalieri della Sacra Catena capeggiati,
in assenza di Farnese da Azan, il quale si vede perso assieme a tutte le altre
persone li presenti ed invoca Dio nei suoi pensieri , disperandosi....