Berserk Vol.51

Farnese riesce a reagire alla visione dei troll appena nati e protegge Caska
dai troll adulti sventagliando alla cieca il suo pugnale, giusto in tempo perché
intervenga Gatsu con la sua balestra a fare piazza pulita. Dopo alcune frasi
di circostanza alcune donne e bambini rapiti da Inok vengono ritrovati e si
aggregano al gruppo di Gatsu, senonché una nuova ondata di troll si riversa
nella caverna, costringendo il gruppo a fuggire rapidamente, mentre Gatsu
resta indietro a coprire la ritirata. “Dopo tanto tempo”, si dice il protagonista,
“potrò di nuovo fare un’ecatombe”. Mentre Gatsu è occupato a “trasformare
in mangime” i troll, anche il gruppo guidato da Shilke e Isidoro viene attaccato
dai troll, e il giovane allievo di Gatsu può sfoggiare la sua abilità nel lancio
delle bombe, mentre Farnese, con sua stessa sorpresa, riesce di nuovo a
difendere Caska da un mostro non ben identificato.Mentre Farnese si interroga
su una sua possibile redenzione, Gatsu esulta perché può finalmente liberare
di nuovo la crudeltà che c’è in lui. Quando Shilke avverte la presenza di altri
nemici di fronte e alle spalle, una misteriosa ombra scavala il gruppo di fuggiaschi,
falciando i troll sul suo cammino e lasciando tutti interdetti (tranne Pak…).
D’un tratto il marchio di Gatsu riprende a sanguinare copiosamente nonostante
il talismano, e il Bejelit subisce una trasformazione: è come se il volto si stesse
ricomponendo. Infatti tra le interiora e il sangue dei troll massacrati prende forma
niente meno che Slan in persona, subito attaccata senza pensare da Gatsu, che
viene però messo a tacere senza difficoltà. Intanto Shilke, che ha percepito una
malvagità inconcepibile provenire dal fondo del Clifoto, decide di lasciare ancora
un po’ di tempo a Gatsu, prima di iniziare un incantesimo per chiudere definitivamente
la caverna. Slan solleva Gatsu grazie agli artigli sulle sue ali e, dopo avergli strappato
di dosso l’armatura, incomincia a “tentarlo”: gli dice di ribellarsi, di trafiggerla con
la sua spada… A salvare Gatsu giunge il Cavaliere del Teschio (l’ombra di prima)
e Slan, dopo essersi lamentata per l’interruzione e aver spiegato che mondo
materiale e spirituale si stanno mischiando, e quindi come le è stato possibile
manifestarsi senza essere evocata, aizza contro il Cavaliere alcuni Orchi che
escono dal lago di sangue provocato dalla carneficina di troll.

Mentre Shilke recita il suo incantesimo, accorrono dei troll muniti di strumenti
umani, che possono oltrepassare la barriera creata dalla maga: tocca a Isidoro
proteggere il gruppo e impegnare i troll finché Shilke non avrà finito.
Si vede quindi Silke in trance che sprofonda nel mondo spirituale, ricordando gli
avvertimenti della maestra Flora sul contatto con gli spiriti, in particolare con quello
che lei ora sta cercando: il Buio… La scena si sposta sul Cavaliere del Teschio
(che finalmente si vede combattere come si deve!), che incita Gatsu ad usare il
cannone nel braccio per sparare a Slan, la quale però non sembra molto sconvolta
da tutto ciò.

Mentre Isidoro riesce con una nuova mossa a far fuori il capo dei troll (un troll
in armatura che sa anche usare la balestra), Slan sembra godere del colpo
sparato, e incita Gatsu a fare di più. Consigliato dal Cavaliere del Teschio, il
guerriero allora affonda l’Ammazzadraghi nel busto squarciato di Slan, che ne
resta estasiata e si complimenta con lui prima di sciogliersi in sangue e interiora (…).
Il Clifoto intanto incomincia a crollare, complice anche lo Spirito della Marcescenza
evocato da Shilke, giusto in tempo per salvare Isidoro circondato da troll poco
amichevoli. Per salvare Gatsu dal crollo della caverna, il Cavaliere mostra la spada
del richiamo, ottenuta “inghiottendo” la sua spada e ricoprendola dei bejelit degli
altri apostoli (ecco svelato il motivo della peculiare dieta del Cavaliere).

Con essa viene aperto un passaggio che porta i due fuori dal clifoto, incontro al
gruppo di fuggiaschi. Il Cavaliere del Teschio sparisce come al solito e il volumetto
finisce con Gatsu che ragiona sul fatto che finalmente ha trovato un altro gruppo
come la squadra dei falchi...